Trekking guidato dal lago di Tovel al lago di Molveno attraverso le Dolomiti di Brenta
Let's Dolomites
- Scopri il Lago di Tovel e il Lago di Molveno, due luoghi simbolo del Trentino occidentale
- Attraversa le Dolomiti di Brenta, patrimonio dell’UNESCO, lungo sentieri meno battuti
- Apprendi preziose nozioni sul territorio e la sua storia, grazie all’accompagnamento di una Guida Alpina UIAGM
PROGRAMMA
Trekking guidato dal lago di Tovel al lago di Molveno attraverso le Dolomiti di Brenta
Un itinerario guidato che in 6 giorni di trekking ti porterà alla scoperta di vie meno battute e più autentiche nel gruppo delle Dolomiti di Brenta, patrimonio dell’UNESCO, dal Lago di Tovel al Lago di Molveno.
La traversata del gruppo del Brenta nella sua sezione centrale ti permetterà di scoprire non solo il valore paesaggistico della celebre catena montuosa, ma anche i territori più selvaggi che la circondano: aree boschive, sentieri sassosi ed emozionanti scorci sui due laghi, protagonisti del trekking.
Dal Lago di Tovel, sito nel cuore del Parco Naturale Adamello Brenta in Val di Non, raggiungerai il Lago di Molveno, che dal 2010 viene premiato da Legambiente con il massimo riconoscimento per la qualità ambientale, la tutela delle acque e dei suoi ecosistemi.
Grazie all’accompagnamento di una Guida Alpina UIAGM avrai l’opportunità di apprendere nozioni di carattere naturalistico e storico, di approfondire l’aspetto culturale delle valli attraversate, nonché di percorrere l’itinerario in totale sicurezza.
Dettagli del programma:
- 1° giorno - TOVEL
Dislivello: +710m / -310m. Sviluppo: 11km. Tempo di percorrenza: 4h
Ritrovo a Cles alle ore 9.00, incontro con la Guida Alpina e trasferimento privato in Val di Tovel. Dal parcheggio del Capriolo ha inizio il nostro primo giorno di trekking. Il sentiero delle Glare ci sorprende con un susseguirsi di paesaggi diversi: piccoli boschi, corsi d'acqua, laghetti effimeri e soprattutto la nuda bianca roccia che caratterizza la parte bassa della Val di Tovel. Raggiunto il lago, possiamo pranzare ed appoggiare lo zaino in rifugio prima di intraprendere l'emozionante passeggiata intorno al lago. Il Lago di Tovel è una delle mete simbolo delle Dolomiti di Brenta e stupisce in modo nuovo da ogni angolazione. Nell’ora del tramonto le montagne riflesse nel lago si tingono di rosa e arancio: un inizio emozionante quanto l’itinerario che ci aspetta. Cena e pernottamento in rifugio (1178 m).
- 2° giorno - PASSO GROSTÈ
Dislivello: +1300m / -50m. Sviluppo: 14km. Tempo di percorrenza: 5h30
Salutiamo le limpide acque del Lago di Tovel e ci apprestiamo a percorrere la prima tappa dell’itinerario, la più lunga e impegnativa del trekking. Il sentiero ci conduce subito nel bosco, in un ambiente più isolato e silenzioso, ben diverso dalle rive del Lago di Tovel. L’alpeggio di una malga ci accoglie per una breve sosta dopo poco più di un’ora di cammino. Proseguiamo in direzione Malga Flavona, salendo dolcemente e ammirando il lago dall’alto, giungendo alla malga, gioiellino incastonato in un’ampia prateria. Il sentiero in leggera salita ci porta al cospetto delle scenografiche e isolate formazioni rocciose, il Turion Basso e il Turion Alto, due cime site nell’Alta Val di Tovel che emergono dalla piana in modo scenografico: il Turion Basso in particolar modo ricorda le montagne del Grand Canyon, o una versione più modesta dell’Ayers Rock australiano. Procedendo, il panorama intorno a noi cambia, i pascoli e le distese boscose cedono il passo a un ambiente più arido, sassoso: ci stiamo avvicinando al cuore del Gruppo del Brenta. Con un ultimo tratto di salita raggiungiamo il Passo Grostè e, superandolo, intravediamo il rifugio tanto atteso. Cena e pernottamento in rifugio (2438 m).
- 3° giorno - RIFUGIO BRENTEI
Dislivello: +680m / -940m. Sviluppo: 12km. Tempo di percorrenza: 5h30
Dopo una notte rigenerante, è il momento di affrontare la seconda tappa della traversata: oggi il sentiero ci condurrà nella sezione centrale, più famosa e frequentata, delle Dolomiti di Brenta. Iniziamo la giornata scendendo leggermente di quota, percorrendo un sentiero facile e panoramico che si affaccia su Vallesinella. In lontananza possiamo notare la Corna Rossa, un gruppo di pareti verticali e torrioni di colore rossastro, ragnatela di vie delineate e battezzate dai grandi dell’arrampicata locale. Proseguiamo addentrandoci nel cuore del Brenta, raggiungendo come primo step il Rifugio Tuckett (2272 m), sito in posizione strategica e punto di partenza di ferrate e numerosi itinerari. Da qui il nostro percorso trova la sua seconda tappa al rifugio Brentei (2182 m), storicamente gestito da Bruno Detassis in persona, il “custode del Brenta” e recentemente rinnovato: la vetrata panoramica interna al rifugio si affaccia sul Crozzon di Brenta (3135 m), mentre la terrazza esterna offre una vista privilegiata sul lontano gruppo dell’Adamello e sulla Cima Presanella (3558 m). Il percorso continua a salire, e dal rifugio Brentei proseguiamo in direzione del rifugio Alimonta (2580 m) sito nel più celebre anfiteatro roccioso del Brenta, punto di partenza di sentieri che conducono alla Vedretta degli Sfulmini e all’inizio della via ferrata delle bocchette. Dal rifugio Alimonta assaporiamo l’ultima discesa della giornata, approdando nel luogo che ci ospiterà questa notte. Cena e pernottamento in rifugio (2182 m).
- 4° giorno - BOCCA DI BRENTA
Dislivello: +760m / -520m. Sviluppo: 10km. Tempo di percorrenza: 4h30
Dal rifugio ci muoviamo in leggera salita, abbandoniamo il verde dei pini mughi e ci addentriamo in ambiente arido, tipicamente dolomitico. La via per la Bocca di Brenta sale lungo un pendio sconnesso, la segnaletica talvolta non è chiara poiché ci stiamo muovendo su ghiaioni e sfasciumi. Un breve tratto di sentiero attrezzato ci aiuta a superare un ampio scalino roccioso: intravediamo già la Bocca, mentre procediamo al cospetto del Campanile Basso (2883 m) e della Cima Brenta Bassa (2803 m) che osservano i nostri passi dall’alto. Ci spingiamo con un ultimo strappo in salita fino alla Bocca di Brenta (2552 m), dalla quale notiamo in lontananza Adamello e Presanella, rivolgendo lo sguardo indietro. Da qui, in meno di dieci minuti, raggiungiamo il Rifugio Tosa-Pedrotti (2491 m): possiamo fare una pausa e goderci il panorama. La Cima Brenta Alta (2962 m) veglia su di noi.
Oltre il rifugio riprendiamo a camminare e vediamo presto aprirsi un panorama più selvaggio, meno frequentato rispetto al nucleo centrale del Brenta: alle distese di massi bianchi si mescola il verde della vegetazione di media quota e oltre il passo, che non varcheremo, sappiamo esserci la suggestiva Valle di Ceda. Proseguiamo calcando lo storico sentiero Palmieri, fino a raggiungere la nostra destinazione. Cena e pernottamento in rifugio (2410 m).
- 5° giorno - FORCOLOTTA DI NOGHERA
Dislivello: +145m / -1165m. Sviluppo: 8,5km. Tempo di percorrenza: 4h30
Dal rifugio seguiamo il sentiero Palmieri verso la Forcolotta di Noghera (2423 m), punto di passaggio tra la Val d’Ambiez e la Valle di Ceda: l’ambiente d’alta quota qui si presenta ancora brullo, sassoso e arido, il silenzio vi fa da padrone. Oltre il Passo di Ceda (2223 m) iniziamo a scendere velocemente tra ghiaioni, in uno degli ambienti meno conosciuti e più suggestivi delle Dolomiti di Brenta. Passo dopo passo assaporiamo i primi scorci sul Lago di Molveno, la nostra meta in fondo alla valle, e una volta giunti presso l’accogliente Malga Ceda Alta proseguiamo oltre. Arrivo in rifugio, cena e pernottamento (1357 m).
- 6° giorno - SELVATA E CROZ DELL’ALTISSIMO
Dislivello: +510m / -510m. Sviluppo: 8,5km. Tempo di percorrenza: 3h30
Una conclusione non eccessivamente impegnativa, ma soddisfacente per la bellezza dei luoghi e le differenti tipologie di terreno attraversate. La nostra giornata inizierà su un piacevole sentiero leggermente esposto e, per un breve tratto, attrezzato: incontreremo il rifugio Selvata (1630 m) lungo la via, prima occasione di sosta ai piedi dell’inconfondibile Spallone dei Massodi, e successivamente il rifugio Croz dell’Altissimo (1430m), punto di ristoro particolarmente apprezzato dagli atleti che corrono la Dolomiti di Brenta Trail in settembre. Qui il gruppo montuoso mostra nuovamente il suo lato meno pettinato: sentieri rocciosi serpeggiano tra distese di larici, abeti e pini mughi, lungo l’invisibile soglia che separa la bassa dalla media quota. Il sentiero ci condurrà presso l’Altopiano di Pradel, terrazza panoramica che offre un’ampia veduta del Lago di Molveno, ormai vicinissimo. Se la giornata lo consente, potremo osservare un cielo particolarmente “affollato”: volare con il parapendio è lo sport più popolare della zona, nonché uno spettacolo sempre appassionante. Dalla località Pradel torneremo in telecabina a Molveno, dove si concluderà l’avventura. Cena e pernottamento in hotel.
- 7° giorno
Partenza per le varie destinazioni.
Note
Il programma potrà subire variazioni a discrezione della Guida Alpina UIAGM / Campo Base Team in base alle condizioni ed alle previsioni meteo mantenendo comunque inalterati la struttura sostanziale e gli obiettivi della proposta.
Scopri tutti i nostri tour di trekking
DATE E PREZZI
PARTENZE DI GRUPPO
PARTECIPANTI | PREZZO PER PERSONA | DISPONIBILITÀ | |
---|---|---|---|
G1
23.08.2025 - 29.08.2025 |
min.5-max.7 | € 1690,00 | Su richiesta |
PARTENZE PRIVATE
PARTECIPANTI | PREZZO PER PERSONA | DISPONIBILITÀ | |
---|---|---|---|
01.07.2025 - 31.08.2025 |
2 | € 3620,00 | Su richiesta |
01.07.2025 - 31.08.2025 |
3-4 | € 2510,00 | Su richiesta |
01.07.2025 - 31.08.2025 |
5-7 | € 1690,00 | Su richiesta |
Servizi inclusi
- 5 notti in rifugio - camera multipla con bagno condiviso
- 1 notte in hotel 3* - camera doppia
- Mezza pensione
- 6 giorni con Guida Alpina UIAGM - con conoscenza lingua inglese
- Transfer privato al rifugio (giorno 1)
- Transfer bagagli a Molveno
- Consulenza di viaggio e logistica
- Assistenza H24
Servizi esclusi
- Tassa di soggiorno in hotel e rifugio ove applicabile
- Bevande ed extra
- Supplemento camera singola in hotel € 60 in totale
- Sacco lenzuolo - su richiesta € 18 oppure noleggiabile/acquistabile in rifugio
- Impianti di risalita (giorno 6) - circa € 15
- Assicurazione annullamento e medico bagaglio
- Quanto non specificato
Condizioni di prenotazione, pagamento e annullamento
INFO UTILI
EQUIPAGGIAMENTO RICHIESTO
Attrezzatura
- Bastoncini da trekking
- Zaino da trekking
- Borraccia
Abbigliamento
- Cappellino leggero o bandana
- Camicie o T-Shirts
- Felpa in pile
- Giacca impermeabile e antivento
- Abbigliamento anti-pioggia: giacca anti-pioggia + pantaloni oppure mantella o poncho
- Pantaloni da trekking
- Scarponcini da trekking (meglio se in tessuto impermeabile)
- Ciabatte
Dotazioni per l'igiene personale
- Mascherina
- Gel igienizzante mani
- Asciugamano
- Sacco lenzuolo e coperta oppure sacco a pelo leggero
- Sapone, shampoo, ecc.
Accessori
- Occhiali da sole
- Crema solare con appropriato livello di protezione UV
- Balsamo per labbra con protezione UV
- Kit di primo soccorso (importante: cerotti)
- Telefono cellulare e caricabatterie
- Lampada frontale
- Euro in contanti - i rifugi non accettano le carte di credito
- Fischietto per emergenze
- Coltellino
ULTERIORE EQUIPAGGIAMENTO E DOTAZIONI CONSIGLIATE
- Biancheria intima termica (nei periodi freddi e in base alle preferenze personali)
- Guanti leggeri (nei periodi freddi e in base alle preferenze personali)
- Spuntino leggero
- Power bank per il tuo cellulare
DOCUMENTI DI VIAGGIO NECESSARI
- Carta Identità / Passaporto
- Voucher Campo Base